Modello Sicilia ?? It's Possible

Una forza politica che partecipa a elezioni democratiche si presuppone che lo faccia con l'obiettivo di vincere. Quando la vittoria arriva ci si confronta con la realtà: governare, allearsi, correre da soli o in compagnia. L'insistenza con cui i neoeletti ripetono la cantilena del " votare di volta in volta i provvedimenti...modello Sicilia", è un indicatore di quanto questo esito elettorale li abbia colti di sorpresa e dell'ignoranza circa regolamenti parlamentari e dinamiche previste dalla costituzione. Il M5s ha i numeri per ragionare di governo e farebbe bene a ingoiare il rospo di una tornata elettorale che li ha privati del ruolo che auspicavano di ottenere e che era loro più congeniale: l'opposizione. Insomma, ho l'impressione che con il passare dei giorni se continuasse questo rifiuto della realtà, il M5s vedrebbe ridimensionarsi le aspettative che quel 10% di elettori ex PD rispondevano nel modello Grillo.

Ciao Danilo
Grazie 1000 per il tuo intervento
L’obiettivo del m5s era quello di vincere le elezioni politiche 2013, non ci siamo riusciti e devo purtroppo contraddire la tua convinzione circa un ruolo di opposizione che ci eravamo prefissi di raggiungere. I risultati elettorali a livello di consensi raccolti dal movimento sono certamente da considerarsi un vero boom anche perché stando agli esiti siamo la prima lista d’Italia a livello Camera dei deputati e 2 lista dopo il Pd al Senato della repubblica.
Una vittoria quindi come sostieni tu c’è stata, non è stata però tale da permettere al movimento di andare al governo del nostro paese. Secondo il mio punto di vista il movimento 5 stelle non ha bisogno di valutare se allearsi con qualcuno in quanto è insito nella matrice ideologica del movimento stesso il rifiuto incondizionato di alleanze e miscugli vari con i vecchi furbetti della politica tradizionale.
Io penso che il rifiuto incondizionato di un’alleanza con i rovinatori del nostro paese sia indice e simbolo di rispetto morale ed intellettuale verso tutti gli elettori che sostenendo il m5s hanno finalmente spezzato le catene che li rendevano schiavi di un mondo politico partitico tradizionale votato all’indecenza, allo stupro delle istituzioni ed all’abbandono incondizionato dei bisogni della gente comune. Il m5s non ha rospi da ingoiare, ma rappresenta un modello di democrazia partecipativa da seguire.
Non parlerei di voti % rubati al PD né tantomeno al PDL, è giocoforza che se per 25 anni i soggetti partitici ed i loro rappresentanti politici sono sempre stati gli stessi, molti degli attuali elettori del m5s hanno in passato votato questo o quel partito di dx o di sx o di centro. Aver in passato commesso “atti impuri” votando e sostenendo partiti tradizionali non rappresenta problema alcuno se però si mettono in chiaro due importantissimi elementi per chi oggi vota a 5 stelle. Il primo elemento da evidenziare è quello che il m5s non deve a mio avviso essere considerato surrogato ne di dx ne di sx, Il secondo elemento da tenere presente a mio avviso porta considerare il m5s come il superamento totale del concetto ormai obsoleto di destra o sinistra. Chi vota oggi il movimento lo fa perché non vuole continuare ad essere legato a logiche di pensiero riferibili ai decenni precedenti della storia della nostra repubblica; ma vuole con un salto ideologico in chiave moderna approcciare ad un nuovo modello di espressione politica portatore di progetti ed idee in chiave incondizionatamente futura.

Condivido 100% con l'augurio che si realizzi il progetto M5S per un mondo più giusto !!

Sperem Franco sperem, ma dobbiamo attivarci tutti insieme, e dobbiamo crederci ora più che mai.

Grazie per aver commentato il blog

non possiamo dare la fiducia ad un governo pd

Ciao Matteo, grazie per aver scritto sul blog.
Non possiamo dare fiducia a nessun governo politico PD o PDL che sia, a mio avviso il M5S puo assumere due modelli di espressione politica , il primo vede il movimento operare in qualità forza politica capace di esprimere ed esercitare la funzione di opposizione costruttiva.
Il secondo modello di espressione politica a mio avviso vede il movimento collocarsi sul panorama politico nazionale in qualità di forza di governo trasformista secondo logiche di sviluppo futurista di gestione della cosa pubblica.

Uscendo di qualche miglio dall'ambito siciliano, quello che mi sento di dire in relazione al blog é che chi si identifica nel m5s, nei suoi obiettivi puntuali, o nella sua visione, o nella sua strategia, o nella sua morfologia organizzativa credo debba interrogarsi e riflettere con estrema sensibilità su come poter ora gettare il cuore oltre l'ostacolo della propaganda politica (fondata sull'aggressivita e sulla lotta al sistema) ed approdare nel porto delle responsabilità sociali derivate dal largo consenso elettorale.

Quando si parlerà di stamp di regime, il m5, volente o nolente, se ne ritroverà complice perché ha scelto di confrontarsi con il sistema.
Il confronto, ora, deve essere fatto con la consapevolezza di portareil paese al cambiamento sforzandosi di far digerire il cambiamento a tutti, anche a coloro i quali le forme di confronto aggressive, urlate poco sono congeniali.

Antonio, spero il tuo blog sia capace di essere espressione di coerenza nella vita politica del m5s certamente, ma più maturo del qualunquismo arrabbiato che avete sempre proposto.

Ciao Fabio, il blog mette certamente al centro delle discussioni il punto di vista di un militante del m5s ma non preclude nesuna possibilità a far intervenire e partecipare sul blog altre persone con pensieri diversi da quello degli attivisti convinti e schierati come me. L'apertura del mio blog a pensieri più o meno vicini a quelli del M5S deve essere intesa tra l'altro quale strumento utile ad uno scambio democratico di opinioni ed allo stesso tempo quale ulteriore mezzo per un possibile primo incontro conoscitivo per il mondo politico e di pensiero esterno diverso da quello a 5 Stelle. Campagna elettorale a parte dove nessuno risparmia insulti a nessuno, nel M5S e nella sua principale espressione organizzativo operativa ovvero i meetup, di insulti non se ne vedono, non se ne sentono, si scorge solo ed esclusivamente tanta ma tanta democrazia. Il M5S non nasce quale forza politica di vecchio stampo ma in chiave innovativa e trasformista e vede il vecchio sistema fonte di problemi considerevoli imponenti ma a suo tempo evitabili. Purtroppo noi nn crediamo di dover dare fiducia a chi ci ha portato sul lastrico, a chi ha tolto soldi dignità e certezze; crediamo invece l'esatto opposto ovvero che loro, potenti signori di regime dovranno da qui in avanti ascoltarci e considerarci x il bene comune dei cittadini. Il paese lo cambieremo, ma siamo sicuri di non poter cambiare gli uomini di regime e la loro mentalità corrotta e disumana; quindi non ci resta che boicottarli fino a che Loro e non Noi assumeranno atteggiamenti responsdabili x il futuro del ns paese.