Modello Sicilia ?? It's Possible

03.03.2013 21:25

Esiste un dato inequivocabile e sotto gli occhi di tutti ovvero la circostanza secondo cui la quasi totalità dei media di regime italiano preferisce  non parlare del fantastico modello politico sicilia.

La stampa di regime  sottovalutando strategicamente la cosa  concentra la propria attenzione , al solo scopo di fare notizia, sulle dichiarazioni mai fatte da Beppe a questo o quel giornale straniero.

A mio avviso ,in questa prima fase politica post elettorale, mi sento di scrivere  che un serio contributo d’incoscienza va senza ombra di dubbio  riconosciuto al mondo del giornalismo nazionale di regime che attraverso atti di terrorismo mediatico in stile smaccatamente  Mussulmano, non me ne vogliano i figli di hallah, preferisce  gettare nel panico gli onesti cittadini italiani portatori ignari di una sola colpa, ovvero quella di non conoscere le logiche del vecchio teatro politico italiano diretto dai dinosauri del PD con il contributo speciale delle escort Arcoriane del PDL. 

Il mio blog verrà letto da un centinaio di persone famigliari compresi (si spera hahaha) ma voglio ugualmente  lasciare un contributo piccolo che sia, alla libera democrazia informativa non filtrata dalle logiche perverse del finanziamento politico dell’informazione. 

Punto N°1 se il movimento 5 stelle non voterà la fiducia alla persona che il vecchio Napolitano individuerà tra i fantomatici candidati a capo del governo,  non succederà assolutamente nulla a noi comuni cittadini, e quindi  non sarà vero che a causa del non voto di fiducia del M5S aumenterà la disoccupazione,  crescerà il debito  pubblico Italiano, falliranno più imprese , e diminuirà il  Pil etc.

 La catastrofe appena descritta  esiste a prescindere dalle azioni politiche del m5s ed è imputabile solo a coloro i quali hanno rappresentato la classe dirigente politica italiana dal dopoguerra ad oggi e quindi surrogati della dc del pci con innesti di psi, movimento sociale e repubblicani; ovvero tradotto in lingua contemporanea  PD+PDL+MONTI+LEGA+ I VARI PARTITINI ORMAI ESTINTI SALVO UDC di CASINI ANCORA PURTROPPO AL SENATO.   

Punto N°2  la verità circa un eventuale voto di fiducia da parte del M5S a qualsivoglia politico estratto  a sorte da Napolitano creerebbe l’esatto contrario ovvero, la fine di uno spiraglio apertosi per venire fuori dal buio; eccone le ragioni.

Il  m5s nasce in qualità di forza politica innovativa con il fondamentale compito di trasformare, sostituendo il sistema politico partitico attuale a favore di una nuova forma di democrazia  partecipativa dal basso.  In qualità di soggetto politico appena descritto il m5s si realizza in due fattispecie concrete agli occhi dell’organizzazione legislativa; sottoforma di opposizione costruttiva, oppure sottoforma di forza di governo.

Escluderei al momento la seconda (forza di governo) rimandandola al prossimo anno, concentrandomi invece sulla prima, forza di opposizione costruttiva

La forma di opposizione costruttiva  altro non è che il modello sicilia  tanto bandito dei media.

Il modello sicilia sintetizzandolo al massimo dice: tu forza politica artefice del collasso epocale della nostra repubblica (PD PDL MONTI LEGA ), ti cerchi e ti trovi la fiducia tra i tuoi simili. Io M5S di volta in volta ti voto provvedimenti a mio avviso corretti. Cosa significa per il M5S Provvedimento corretto?? Provvedimento a favore del cittadino, tutto quanto contenuto sul programma politico.

Grazie ai ragazzi del M5S Sicilia forse per la prima volta nella storia la più bella e comunque indiscutibile  isola del  mondo  sarà riportata sui giornali non solo per i cannoli, gli arancini e la mafia, ma anche per aver dato vita ad un innovativo responsabile e democratico  modello di gestione della cosa pubblica.

 

Antonino Rizzo

Attivista Movimento 5 Stelle

@antoninorizzo4

Antonino.rizzo1980@gmail.com

Argomento: Modello Sicilia ?? It's Possible

Il Movimento 5 Stelle al Parlamento

Henri | 05.03.2013

Dopo avere letto il suo ultimo commento di Paolo posizione che prenderanno i delegati del Movimento 5 Stelle in Parlamento ad esempio del modo di fare presso l'assemblea Regionale Siciliana, mi viene a pensare che trovo l'idea molto positiva. Il Parlamento è una realtà totalmente diversa Don le Zurita proprie regole e modalità di funzionamento specifique. Per questo, ragionando in modo tranquillo, sereno, intelligente e costruttivo si potrebbe trovare punti di incontro tra le proposte del Pd e quelle del Movimento 5 Stelle Service veramente ambidue sono mossi dal desiderio di operare per il bene del paese e di tutti i cittadini sopra tutto i piu disaggiati. Governare insieme si puo fare se si lascia da parte ogni typo di pretese di predominanza o di antagonismo' ma la parola Parlamento fa riportare alla parola: parlare dunque a un luogo dove si parla, si confronta, dove regna il dialogo che porta a soluzione comune, di intesa e accordarsi per creare, votare e leggiferare legge destinate a migliorare paese vita politica, ėconomica e sociale del paese
Penso che visto che in Parlamento finalmente si troveranno molti senatori molto giovane, di nuova generazione sia dal Pd che dal Movimento 5 Stelle spinti dalla volontà di cambiamento. Il Parlamento deve essere un luogo dove si ragiona, si decide si realizza legge in favore del miglioramento della vita di tutto il popolo sopra tutto quello in grande difficoltà economico e sociale cercando di trovare soluzione comune in perfetto accordo.
Ma del si continua a pensare solo a rifiutare l'altro nel pensare di "mandarli tutti a casa" o di non dare fiducia a nessuno e rimanere solo a governare senza altri partiti per confrontarsi allora si rischia di cadere nella trapola di una dittatura popolare!!!

R: Il Movimento 5 Stelle al Parlamento

Antonino Rizzo | 06.03.2013

non esiste nessun pericolo di dittatura popolare, non farti influenzare dalle considerazioni dei media di regime, l'italia ha un dettato costituzionale tale da scongiurare a priori simili problematiche. Una maggioranza parlamentare e un governo fatto da comuni cittadini con professionalità specifiche non devi definirlo dittatura popolare ma democrazia 3.0

R: R: Il Movimento 5 Stelle al Parlamento

Henri | 06.03.2013

Grazie Antonino per il tuo chiarimento e ti voglio chiedere se quando tu scrive di una maggiorità di cittadini al Parlamento fai referenze a una maggiorità del Movimento 5 Stelle al Parlamento e alla Camera dei deputati?
Se la tua risposta è positiva ci vorrà ripetere le elezioni fra alcuni mesi sperando che il popolo italiano votasse in grandissimo numeri per il Movimento 5 Stelle come risulta la maggiorità nella Camera e al Senato.
Tutto questo non impedisce la presenza di altri esponenti di diversi altri partiti con le quali si dovrà confrontarsi con rispetto e cortesia.

bel dilemma

Stefano Varedo | 04.03.2013

..io avrei scambiato molto volentieri un 5-7% alle nazionali con la vittoria in Lombardia! Secondo me la Lombardia è un governo alla nostra portata, mentre per il Parlamento ci servirà un periodo di rodaggio.
L'opposizione costruttiva è sempre stato il nostro primo obiettivo per le nazionali, ma sta gentaglia si è dimostrata talmente indegna da far esplodere la protesta e di conseguenza il consenso per il M5S.
Spero che alla fine ci proporremo per un governo che si prefigga il raggiungimento di alcuni punti del nostro programma (il minimo sindacale per me è questo: legge elettorale, taglio a n° parlamentari, stipendi, vitalizi, conflitto d'interessi, blocco grandi opere inutili e micro credito alle imprese) per poi andare al voto in autunno '13/primavera '14.
Questa è la mia speranza, ma dubito che accetterebbero una tale proposta, ma almeno ci dobbiamo provare, pena la perdita dei tanti voti di protesta che abbiamo preso, con rischio di vittoria berlusconiana inclusa.
L'importante sarà cmq non scendere a compromessi e non accettare leggine buone solo a metà, continuare a dare il buon esempio in parlamento, in regione ed in paesi come Varedo. Tenere duro perché ci butteranno addosso tanta di quella m. che potremmo rendere fertile il deserto del Sahara!!! ;)
Chiudo con un link e l'ultimo commento, ma quant'è international la nostra super consigliera????!!!
https://www.france24.com/en/20130220-italy-election-beppe-grillo-five-star-tsunami-tour-campaign

CIAO!!

R: bel dilemma

Anna | 05.03.2013

Grande Danielaaaaaa......

R: bel dilemma

Antonino Rizzo | 06.03.2013

Stefano grazie mille della visita sul blog, il tuo è un contributo dal di dentro e si vede tutto. Io sono d'accordo con te ma per non cadere in compromessi bisogna tirare dritto per la strada segnata della non fiducia e della non considerazione verso chi ha tutto l'interesse di abbatterti in fretta pena una loro sparizione totale dal panorama politico italiano.

facciamo distinzioni

Giuseppe Rotondo | 04.03.2013

Caro Antonino,
eccomi qui, a dire la mia. Intervengo ora in questo post sull' argomento "alleanze". Sarebbe bello però poter poi discutere di temi. Perchè per tutti noi che crediamo nella politica al servizio dei cittadini sappiamo che solo al governo si cambia davvero la vita delle persone. E ci sono milioni e milioni di persone in questo paese che hanno bisogno del buon governo per avere speranza di un futuro.

Mi hai invitato perchè sai che il mio profilo, uno scienziato che ha passato 9 anni all'estero in famose università e centri ricerche e qui in Italia a guadagnare 1400 euro al mese, uno che ha fatto sempre politica per passione, che alla politica ha dato tanto e mai ricevuto nulla, che aveva capito da tanto che non c'è democrazia senza partecipazione e strumenti di partecipazione. Allora nel 98', mi sono adoperato, usando la rete, come avete fatto voi, a costruire spazi di democrazia diretta , orizzontale, nel PD. Certo sono stato visto con diffidenza, chiamato spesso, con disprezzo, "grillino del PD". E quindi eccomi qui.

Allora partiamo dal popolo democratico. Lasciamo da parte per un momento gli apparati. Quanti miei amici hanno lasciato il pd e sono grillini. Quanti che frequentavano e frequentano la nostra pagina FB che è il nostro circolo online sono grillini. ma i tantissimi rimasti, il popolo democratico , vuole il cambiamento totale, come lo vogliono i grillini. Allora dico non sprechiamo questa occasione facciamola davvero divenire la stagione del cambiamento. Lo dobbiamo ai milioni di Italiani che non possono aspettare, hanno bisogno di leggi che cambino l'Italia, oggi ora. Allora facciamolo INSIEME il cambiamento.

R: facciamo distinzioni

nadia | 05.03.2013

questo è quello che molti giovani pd dicono. ma alle primarie ha vinto bersani! gli elettori del pd sono per la maggior parte vecchi, non tanto per età quanto per logica. quindi? votare grillo poteva essere una speranza per dare uno scossossone alla vecchissima classe dirigente, così da far cambiare le cose all'interno del partito (tutti i dirigenti del pdci si sono dimessi), non votarlo alto tradimento. cosa pensate di fare ora? una scissione o di continuare col vecchio sistema?

R: R: facciamo distinzioni

Giuseppe Rotondo | 05.03.2013

@nadia, l'effetto si è avuto, e ad ottobre ci sarà congresso e nulla potrà essere come prima dopo queste elezioni. Di certo noi abbiamo chiesto un governo che non abbia vecchia nomenclatura

R: R: facciamo distinzioni

Antonino Rizzo | 06.03.2013

Nadia hai perfettamente ragione poche parole ma chiare e concise, le cose stanno esattamente come dici tu e i giovani del pd e pdl non vogliono capirlo continuando a fare il gioco di quei vecchi volponi

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