Dimissioni Senatori dissidenti...Subito!

19.03.2013 07:00

IL comportamento tenuto da quella decina di senatori della repubblica eletti dal popolo italiano nelle fila del M5S,  deve essere immediatamente circoscritto. Se il buongiorno si vede dal mattino è praticamente notte fonda. Secondo voi il popolo del M5S avrebbe mai inserito  nelle liste a 5 stelle uomini e donne orientati a ragionare e prender decisioni in totale autonomia e senza rispetto delle regole di democrazia partecipativa? A mio modo di vedere no, assolutamente no, lo escludo categoricamente!

La scelta di votare scheda bianca  alla quarta consultazione dell’opensenato era frutto di un accordo democraticamente preso dal gruppo M5S di PalazzoMadama; disattendere tale scelta preferendo individualismi di vecchio stampo è politicamente grave per il popolo del M5S e per l’intera Italia che attende risposte di rinnovamento politico.

 Le ragioni della gravità  di un simile comportamento anarchico sono molteplici.

  1. Il M5S è movimento politico esente da vincoli simpatie o nostalgie di stampo ideologico, qui non c’è posto per ideologie di destra o sinistra.
  2. Il M5S non è aperto a logiche di scelte individuali, qui ogni decisione deve essere frutto di intese interne democraticamente avvallate dalla maggioranza dei cittadini portavoce; che a loro volta sono espressione delle volontà dei cittadini che li hanno eletti.
  3. Il M5S non fa accordi o inciuci con nessuno

Il M5S ha come obiettivo quello di eliminare il vecchio sistema che indipendentemente da titoli, nomi o personalità varie è marcio persua stessa natura. Grasso cari lettori sarà splendida personalità dell’antimafia, ma appartiene purtroppo per lui ad un partito marcio e corrotto, quindi è uomo di casta quindi non votabile dal M5S.

  1. I cittadini hanno dato fiducia al M5S perché vogliono un cambiamento, la votazione di Grasso non è un cambiamento ma un film visto e rivisto.

Il fatto accaduto giorno 16 Marzo al senato è un fatto politicamente grave che allontana attivisti simpatizzanti ed elettoridal M5S e in particolar modo dai portavoce di palazzo madama. Non bisogna creare un precedente dannoso al M5S ma bisogna invece dare un esempio serio e deciso. Coloro i quali hanno votato Grasso, e si parla una decina di individui, oscurano e sminuiscono l’atteggiamento onesto serio e determinato degli altri portavoce M5S al senato, che hanno pienamente rispettato i principi del movimento che è per sua natura anticasta.

 

Esiste una sola strada per recuperare il tutto; 1) dichiarate chi siete, 2) dimettetevi da portavoce al senato della repubblica, 3) e se non o fate, lo chiederemo via blog.

Argomento: Dimissioni Senatori dissidenti...Subito!

nessuna dimissione

roberto | 19.03.2013

C'è stata un'operazione chirurgica in senato e nessuno se n'è accorto. I voti in più su grasso sono stati 20 ed i montieni erano 19. I senatori m5s hanno assicurato che non fosse eletto il personaggio del pdl. Quindi bravi senatori m5s, si sono sporcate le mani solo per quanto necessario. Ricordiamoci che scelta civica aveva in mente di farla pagare al pd per non aver accettato un altro candidato al senato al posto di monti, stoppato da napolitano.

Assolutamente no

Giuseppe Rotondo | 19.03.2013

Antonino,
ma quali dimissioni: il problema è che il M5s non sa fare politica. e quando si entra in parlamento il cambiamento lo si fa facendo politica non con proclami: Avrebbero dovuto decidere di lasciare libertà di coscienza. le cariche istituzionali non sono una scelta di appoggio a questo o quell'altro ma la persona migliore per rappresentare istituzione. e nessuno puo aver dubbio che Grasso è meglio di Schifani

qulae democrazia

vivoincamper | 19.03.2013

…l'esempio serio e deciso si da nello spiegare (questo caso ne dimostra il bisogno) chi ci rappresenta che non deve cercare alibi…..noi che abbiamo votato Movimento siamo la prova.
Chiarezza, certamente si.
Sono d'accordo Grasso non è un cambiamento ma ….. E' stata una guerra di simboli ben orchestrata ...nella quale siamo ingenuamente caduti per questo il mio no alle dimissioni.
No.

... trappola ... certo... poveri creduloni...

daniele | 19.03.2013

ma smettiamola... hanno votato cosi' perche' gli hanno detto di votare cosi'... e noi continuiamo a credere nella politica... andate a casa !!!

R: ... trappola ... certo... poveri creduloni...

Antonino Rizzo | 22.03.2013

Cavolo sè così fosse disattivo il blog!!!

ciao

matteo | 19.03.2013

secondo me hanno fatto bene a votare grasso come libertà di coscienza per evitare la vittoria del mafioso schifani.comunque non ci sono stati accordi sottobanco.da adesso in poi bisogna iniziare a lavorare seriamente e fare proposte di legge

R: ciao

Antonino Rizzo | 20.03.2013

cia matteo e grazie! ma xè votare grasso? l'accordo era non votare nessuno!! aspetto tue

quale democrazia?

Snoopy | 19.03.2013

Se si trattasse realmente di democrazia partecipativa allora qualcuno avrebbe dovuto chiedere anche il nostro parere, invece ci troviamo ancora una volta ad ascoltare ed accogliere come dogma e Verbo il pensiero di Grillo. Non vedo nulla di scandaloso o contro i principi del movimento, appoggiare la candidatura di Grasso, un uomo di legge e di estrema correttezza morale e civica. Smettiamola per favore di restare nella limitatezza mentale che qualsiasi cosa venga al di fuori del MoVimento sia sbagliato a priori, con questo pensiero retrogrado e ignorante rischiamo soltanto di confonderci con la feccia che vogliamo eliminare.

R: quale democrazia?

Henri | 19.03.2013

Concordo con il pensiero di Snoopy sul fatto che l'appoggio a la scelta di Grasso come Presidente del Senato era un atto dovuto per evitare il peggio. Sono sicuro che da adesso tutti i delegati del Movimento 5 Stelle faranno il loro dovere con grande dedizione nel totale rispetto delle regole stabilite in concordanza con il leader del Movimento Beppe Grillo per votare tutte le proposte di legge in favore di tutti i cittadini che hanno votato per il Movimento. Basta le polemiche basta i discorsi di "purificazione" ma più che mai si fa forza e coesione per rimanere integri e decisi di fronte ai tentativi futuri di fare screditare tutti i Rappresentanti del Movimento agli occhi della popolazione manipolati dagli organi di stampa pagati o in favore della casta politica tradizionale.

futuri di fare spaccare il Movimento

R: R: quale democrazia?

Antonino Rizzo | 20.03.2013

cia hanrye grazie per il tuo contributo è un vero piacere! Volevo chiederti quale sarebbe stato il peggio se non avessimo appoggiato ciò che tu definisci atto dovuto? si rimane integri se non si disattendono gli accordi presi all'interno del gruppo, non pensi?? aspetto tue!!!

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