Caro Beppe...

11.03.2013 19:28

 

Domenica per l'italiano medio rappresenta il giorno settimanale del meritato e tanto aspettato riposo, sveglia un po più  tardi del solito, pranzo in famiglia e poi da buoni tradizionalisti dello stivale o si va ad assistere ad una partitella di pallone, o ci si incammina per qualche parco ad improvvisare sport vari, meteo permettendo, o in alternativa ci si organizza per incontrarsi con  amici e parenti; per dovere di cronaca, casa Rizzo domenica scorsa  è stato centro di aggregazione sociale di amici e parenti.

Come da manuale del quieto vivere in compagnia tra tante teste pensanti, tra un caffè, un dolcetto e un amaro viene tirato in ballo l'argomento più in voga delle ultime due settimane post elettorali, il movimento 5 stelle e giù di li il fatidico interrogativo:  ma Grillo sto governo lo appoggia o non lo appoggia??

Da li in poi e per le 2 successive ore casa mia si è trasformata in un talk show che il più celebre tra i conduttori dei salotti politici avrebbe voluto condurre.

Le opinioni su quanto stanno politicamente comunicando i media erano delle più divergenti, chi diceva che sarebbe giusto che il m5s appoggiasse il governo votando la fiducia, chi sosteneva il contrario e chi proponeva soluzioni alternative. Naturalmente nel mio piccolo sono riuscito a ricucire e  trasmettere forte e chiaro  lo stato reale delle cose ed il pensiero sano e virtuoso di un attivista. Una conferma però da questa sana discussione l'ho avuta, ed è relativa alla  colossale opera demistificatoria ed accusatoria della realtà delle cose che i media di regime con la collaborazione di PD E PDL vallette e giornalai hanno messo in atto e continuano a perpretare. Il tentativo di delegittimazione ai danni dell'unico soggetto politico responsabile coerente e proiettato ad una rivoluzione razionale seria e pacifica di gestione della cosa pubblica,  è ormai giunto al livello massimo della sua manifestazione, il m5s è pertanto sotto gli artigli appuntiti e taglienti della casta italiana tout court.

D'altra parte  Espresso - Repubblica - e persino l'Unità non fanno che la gara a spararla sempre più grossa degli altri. Mi ha stupito poi quella valletta di mezza età che in pieno pomeriggio intervista un tale di cui non ricordo il nome che si spacciava per attivista del M5S pur essendosi però iscritto al movimento solo giorno 25 febbraio. Curioso poi l'atteggiamento di cameraman variopinti che cercano di strappare interviste ai nuovi portavoce accademicamente pluridecorati e a mio avviso certamente in grado e capaci di aprire come una scatola di tonno  non solo Montecitorio e Palazzo Madama ma tempo al tempo Quirinale Palazzo Chigi e strutture annesse e connesse; e tutto ciò pur non avendo esperienza di latrocinio votato all' inciucio politico

L'attività di persecuzione verso il M5S insieme l'attività di demistificazione della realtà delle cose è arrivata a mio avviso a livelli insostenibili, oggi addirittura PD PDL Media Giornalai Burocrati Falsi Manager Sindacalisti accusano di irresponsabilità il movimento. Accusano il Movimento di paralisi istituzionale a danno degli italiani quando in verità da  60 anni, o meglio dal dopoguerra ad oggi il parlamento è stato interpretato ad uso e consumo di lobbie  e gruppi di interesse  che hanno fatto di tutto tranne che il bene dei cittadini italiani, trasportandoli nell'abisso odierno di una catastrofe economico sociale senza precedenti.  Irresponsabili sarete Voi!!!

Italiani, come dice Grillo, oggi per la prima volta nella storia d'Italia abbiamo la possibilità di riscattarci da questi balordi, teniamo quindi duro e non molliamo, diamo fiducia all'azione politica del movimento che lavora per il solo interesse del popolo italiano.

Le parole, i risultati ottenuti dai portavoce eletti in quota M5S a tutti i livelli di amministrazione, le condivisioni sociali di tutti i cittadini italiani che  credono nella rivoluzione sociale del M5S, l'espressione di voto (siamo veramente tanti più di  8 milioni) fanno certamente da propulsore alla grande azione di rinnovamento sociale  della nostra repubblica, ma purtroppo a mio modo di vedere da sole non bastano. Gli elementi di fervore sociale appena  descritti non sono sufficienti a comunicare con intensità ai meno esperti di fenomeni politici ( e quindi ai più) il significativo e lungimirante progetto di rinnovamento globale che il m5s vuole fare della classe dirigente politico/istituzionale italiana. Il rifiuto incondizionato ad un voto di fiducia non è causa di catastrofi economiche ma opportunità di rinnovamento per il futuro dell'italia e degli italiani. Comunicare la grande presa di posizione politica il solo canale  web, non produce però risultati immediati poichè  si scontra con qualcosa di enormemente anomalo radicato e perfettamente infiltrato nei gangli istituzionali italiani, ovvero l'antagonismo mediatico dei  poteri forti. In poteri forti seminano il panico mettono paura sono difficili da fronteggiare e impossibili da sconfiggere  se si combattono, come fa il m5s  ad armi impari. Da oggi ai prossimi 10/15 anni almeno, la tv e i giornali continueranno  ad essere visti e letti da % elevate di popolazione; questo è un dato di fatto  e non possiamo che prenderne atto.

In attesa che gli strumenti d'informazione moderna prendano il sopravvento sui mezzi tradizionali, io mi chiedo: perché dobbiamo lasciare milioni di nostri elettori, simpatizzanti e speranzosi di cambiamento nelle mani disoneste di giornalai testata apparentati coi partiti?

Oggi la presenza del M5S è richiesta a gran voce da tutte le televisioni, giornali e radio della penisola, ma  perché non approfittarne?? Perché dobbiamo nasconderci dietro insulti ingiustificati ad opera di politici sporchi di politica?

Il mio appello è rivolto esclusivamente al fondatore del nostro movimento, io penso che Beppe abbia tutte le carte in regola per uscire allo scoperto e parlare Lui in prima persona  a quei milioni di cittadini italiani non pratici del web ma desiderosi ugualmente di ascoltare la voce fondante del movimento che altro non stà facendo se non l'operazione tanto desiderata dal popolo italiano; buttarli tutti fuori e ripulire lo stato.

Non aspettiamo altro...

Argomento: Caro Beppe...

L' attimo fuggente

Orietta cerasa | 12.03.2013

Caro Antonino, è ovvio che il M5s non è responsabile della situazione in cui ci troviamo e che Pd non è stato abbastanza vicino ai cittadini quando doveva, per non parlare poi della campagna elettorale! Che cosa mi aspetto? Mi aspetto che si prendano in considerazione dei punti fondamentali del programma di Grillo Se ciò non basterà, è ovvio si voterà di nuovo, e se poi si riproponesse la stessa cosa? Una cosa vorrei tanto : vedere all' opera i tanti giovani che si sono impegnati in questa campagna elettorale, e che sono sicura hanno tanta voglia di dimostrare quanto valgono, a dispetto di tanti che cercano in tutti i modi di metterli in difficoltà. Sarebbe davvero deleterio che in loro morisse la speranza di un radicale cambiamento. A Beppe dico, pensa a loro!

R: L' attimo fuggente

Antonino Rizzo | 14.03.2013

Ottima considerazione Orietta, io però sono convinto che il marcio del passato sia difficile da recuperare e che mettersi con questa gente significhi sporcarsi le mani e far venir meno il sogno di una social revolution.

Il silenzio

Franchio1962 | 12.03.2013

Parlare con chi non vuole sentire,non ha senso.Devono parlare i fatti,ora tocca al PD muovere

R: Il silenzio

Antonino Rizzo | 14.03.2013

Giustissimo Franchino e noi facciamo appoggio esterno votando leggi pro-cittadino

L'attimo fuggente

Orietta cerasa | 12.03.2013

Ho auspicato una forte affermazione del M5s e ne sono contenta. Condivido tanti punti del programma e posso capire le vostre " strategie". Le proposte del Pd mi sembrano a dir la verità un pò blande rispetto alle richieste del paese, mi aspettavo segnali più forti. Come cittadina, ho bisogno di risposte chiare e un programma di veloce attuazione. Potremmo avere una grande opportunità , se Pd e M5s riuscissero a governare .Pd secondo me dovrebbe cambiare alcuni punti del suo programma .M5s non deve perdere quest'occasione, perchè non è scontato che a nuove elezioni ottenga più consensi, non lo è affatto. L'unca cosa che non vorrei è riconsegnare il paese al Pdl. Sarebbe inconcepibile. Grillo ha fatto una grande cosa: ridare la speranza e la voglia di lottare agli italiani! Pensate a noi!



R: L'attimo fuggente

Antonino Rizzo | 12.03.2013

Orietta hai colpito nel segno ció che voglio comunicare, o meglio ció che mi auspico facesse Beppe. Tu sei dell'idea che potrebbe nascere un'accordo, giusto? Ma come si fa a fare un'accordo con questa gente che non vuole cambiare nulla? E quindi chiudiamo a possibili alleanze. Il problema é che questa chiusura va spiegata ai più poiché i media ai più passano il messaggio che l'ingovernabilità é colpa del M5S, quando invece non é cosí. Questo agli italiani, ai più, va spiegato e va fatto anche tramite i media tradizionali, attraverso una personalità capace di reggere logiche mediatiche complesse, quindi Beppe; e va fatto in fretta, altrimenti il governo next year non lo facciamo!!!

Caro beppe

Bettyxna | 11.03.2013

Condivido pienamente il pensiero di Franchino, il silenzio a volte dice molte più cose di tante parole, e sicuramente può essere condivisa o meno la scelta stratega di Beppe , ma andrà rispettata fino a quando perlomeno il movimento non avrà un vero capo di riferimento che certamente andrà anche a rivedere certe regole iniziali e anche discutibili x certi versi.

R: Caro beppe

Antonino Rizzo | 12.03.2013

Condivisibile il tuo pensiero ma non pensi che in questo preciso momento potrebbe esserci necessitá di una presenza mediatica individuabile nella persona di beppe che conosce logiche schemi e meccanismi dei corroctmedia??

R: R: Caro beppe

Bettyxna | 12.03.2013

Questo è da molto che lo penso, e credo che anche Beppe lo pensi, ma x qualche ragione a noi sconosciuta ancora questa figura a questo punto direi essenziale non è a tutt'oggi venuta fuori, e dato che non credo che Beppe voglia cimentarsi anche in tale cosa ( altrimenti ...non saremmo qui a parlarne ) non rimane che aspettare .Probabile che l'organizzazione del movimento ancora non sia stata in grado di capire a chi poter affidare tale compito, non sempre la figura di un leader si rapporta totalmente ai pensieri del capogruppo che ha fatto nascere un movimento. Comunque Io sono fiduciosa visto anche l'inizio dei lavori in parlamento a giorni ,credo che molto presto sentiremo parlare anche di qualche aggiornamento riguardo al nostro discorso.

R: R: R: Caro beppe

Antonino Rizzo | 14.03.2013

Io non voglio un leader oltre Beppe Grillo, lui va benissimo come comunicatore delle esigenze del movimento. Io non voglio un politico attaccato alla poltrona per i prossimi 40 anni. Io voglio un movimento fatto di cittadini intercambiabili dove uno conta uno e si fanno cose per l'interesse di tutti.

1 | 2 >>

Nuovo commento