R: Parole dure per un cambiamento. Non ci credo

Antonino Rizzo | 04.03.2013

Ciao Fabio, il blog mette certamente al centro delle discussioni il punto di vista di un militante del m5s ma non preclude nesuna possibilità a far intervenire e partecipare sul blog altre persone con pensieri diversi da quello degli attivisti convinti e schierati come me. L'apertura del mio blog a pensieri più o meno vicini a quelli del M5S deve essere intesa tra l'altro quale strumento utile ad uno scambio democratico di opinioni ed allo stesso tempo quale ulteriore mezzo per un possibile primo incontro conoscitivo per il mondo politico e di pensiero esterno diverso da quello a 5 Stelle. Campagna elettorale a parte dove nessuno risparmia insulti a nessuno, nel M5S e nella sua principale espressione organizzativo operativa ovvero i meetup, di insulti non se ne vedono, non se ne sentono, si scorge solo ed esclusivamente tanta ma tanta democrazia. Il M5S non nasce quale forza politica di vecchio stampo ma in chiave innovativa e trasformista e vede il vecchio sistema fonte di problemi considerevoli imponenti ma a suo tempo evitabili. Purtroppo noi nn crediamo di dover dare fiducia a chi ci ha portato sul lastrico, a chi ha tolto soldi dignità e certezze; crediamo invece l'esatto opposto ovvero che loro, potenti signori di regime dovranno da qui in avanti ascoltarci e considerarci x il bene comune dei cittadini. Il paese lo cambieremo, ma siamo sicuri di non poter cambiare gli uomini di regime e la loro mentalità corrotta e disumana; quindi non ci resta che boicottarli fino a che Loro e non Noi assumeranno atteggiamenti responsdabili x il futuro del ns paese.

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