Condivido in pieno quanto hai scritto sopra,l'unica mia perplessità viene dal fatto che si potrebbe rischiare,non dando la fiducia al PD,di tornare alle urne con uno scioglimento delle camere del prossimo presidente della Repubblica,ora Napolitano è impotente in quanto si trova nel così detto "semestre bianco" un periodo di 6 mesi dove la costituzione per garantire la stabilità della Repubblica Italiana,non consente al PdR di sciogliere le camere. Detto questo se si dovesse tornare alle urne sarebbe facile attribuire la causa di questo a M5S in quanto non ha votato una fiducia al PD,e in tema di costi della politica sarebbe un bello scalpo in favore di chi tanto ci critica in quanto sappiamo bene tutti che le elezioni costa molto,per questo motivo sono scettico nel non dare la fiducia a nessuno,io penso che in un primo momento si debba appoggiare il PD con la clausola che rispetti in parte il nostro programma,almeno sui temi fondamentali e poi si voterà ogni proposta in modo singolo e democratico,questo non implica che se le cose dovessero andare male non si debba riconsiderare l'accordo ma almeno si garantisce un governo,probabilmente molto breve,ma dove vengono affrontati i temi scottanti della politica che,per quanto poi i tg vogliano farci cambiare idea,i temi importanti non sono le riforme elettorali e il conflitto di interessi ma tutti quei temi che concernono sprechi pubblici e la questione sociale del mondo del lavoro e dell'istruzione,temi come il "porcellum" e conflitto di interessi dovranno essere trattati ma solo in un secondo momento.